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MISSIONI PARROCCHIALI MONFORTANE
Le missioni parrocchiali sono una proposta per il cammino di fede delle comunità cristiane che può rinnovare, vivacizzare, trasformare la vita stessa della parrocchia da riuscire a dargli un volto missionario.
Le missioni parrocchiali del terzo millennio non servono solo per procurare un po' di ossigeno sacramentale o per dare una semplice spintarella cultuale ai parrocchiani già evangelizzati, ma dovrebbero riuscire a realizzare una vera e propria rivitalizzazione globale dell'intero organismo parrocchiale, in vista di un progressivo impegno missionario di tutto il popolo di Dio presente nel territorio.
La Chiesa ha lanciato la sfida della cosiddetta ‘nuova evangelizzazione', cioè il tentativo di trovare modi nuovi per essere cristiani veri, sale e luce del mondo ed essere tutti impegnati ad annunciare Cristo in un mondo che cambia. Non più una pastorale semplicemente di ‘conservazione', cioè che difende e protegge ciò che c'è, ma una pastorale di ‘annuncio', cioè che provochi, testimoni, che arrivi a tutti.
C'è bisogno oggi di esperienze nuove, diverse dalla solita routine di una fede fatta di abitudini e paure, di ripetute tradizioni e atteggiamenti scontati.
La missione al popolo può essere quella ventata di novità che porta a cercare, rinnovare, entusiasmare. Oggi è tempo di cambiamento:
... da una fede abitudinaria e devozionistica ad una fede autentica, illuminata, matura e generosa…
... da una parrocchia centrata e, talvolta, chiusa su se stessa ad una Chiesa aperta al mistero e al servizio del Regno nel territorio, insieme alle altre parrocchie sorelle...
...dalla prassi di "sacramentalizzazione" al primato dell'Evangelizzazione con la centralità assoluta della Parola di Dio, da approfondire con passione insonne e da portare nelle strade e nelle case dove la gente spesso è sola, soffre e si dibatte in una visione di vita senza speranza...
... dal clericalismo alla corresponsabilità dei laici e del popolo di Dio che non si può tenere eternamente in stato di infantilismo...
... dall'attivismo talvolta frenetico perché più facile e gratificante al coraggio di fermarci per pensare, per riflettere, per abbandonarci alla sapienza della preghiera e alla contemplazione amorosa del mistero della Croce… e chi più ne ha ne metta!
Oggi di più si sente il bisogno di ri-
Proposta per i parroci e comunità parrocchiali che sentono la necessità di un impegno particolare e coinvolgente per tutti, attraverso la ‘missione parrocchiale'…
Nelle missioni popolari di una volta il paese si riempiva di missionari che proponevano mille cose; in particolare vengono a memoria i dialoghi tra il sapiente e l'ignorante. Insomma, facevano tutto i missionari e quando la missione finiva tutto riprendeva come prima.
Oggi la prospettiva è diversa: è la comunità parrocchiale che si mette ‘in stato di missione'. I missionari offrono il contributo dell'animazione, della provocazione, invitano ad un progetto o aprono una strada che poi, in prima persona, deve percorrere la comunità parrocchiale come la vera protagonista della missione, con le proprie forze e notevoli possibilità, diventando tutti ‘missionari' l'uno per l'altro. Solo così si maturano stili di vita cristiani che rimangono, si accentuano, si allargano. L'esperienza della missione al popolo in questo significato diventa realmente una ‘scuola di vita cristiana' che può lasciare un'impronta nella parrocchia.
Tre possono essere le fasi di una missione parrocchiale:
1. la fase preparatoria in cui si individuano persone della parrocchia che, preparate e formate, diventano loro stessi animatori dei centri di ascolto…
2. la fase celebrativa in cui insieme si prega, si celebra, si ascolta per rinsaldare la fede attraverso iniziative provocanti e interessanti per la durata di 15 o 10 giorni…
3. la fase testimoniale che impegna tutti nella vita di ogni giorno a ‘rendere fruttuosi' i doni della missione, in un cammino permanente di vita cristiana comunitaria.
Ogni cristiano della parrocchia, con ruoli e doni diversi, diventa protagonista, in una ‘missione' che continua sempre e di più, anche se i missionari ad un certo punto non ci sono più. Gli elementi qualificanti sono: gli animatori, i centri di ascolto, i contatti con le famiglie, le iniziative per ogni settore della parrocchia, il rapporto con i missionari, la collaborazione con i sacerdoti locali, le celebrazioni.
Per informazioni o richieste
Direttore delle Missioni Parrocchiali
Padre Eugenio Perico
Tel. 347-
email: mariareginadeicuori@hotmail.it
La Missione Parrocchiale
1. Cosa è
a. Dono straordinario del Padre
b. Passaggio particolare di Cristo Signore.
c. Presenza ravvivante dello Spirito.
d. Momento forte di riflessione sulla propria vita.
e. Chiamata alla conversione e alla riscoperta della fede.
f. Esperienza intensa dell'essere Chiesa.
2. Motivazione della missione parrocchiale
a. esigenza di un rinnovato annuncio della "Buona notizia",perchè la fede torni ad essere scelta libera di ogni uomo di buona volontà...
b. il riconoscersi e il porsi della comunità parrocchiale in situazione missionaria.
c. la Parrocchia chiede oggi una nuova evangelizzazione,ritenuta urgente e necessaria a causa di :
individualismo
separazione tra fede e vita
scarsità di laici nella vita e nella missionarietà della Chiesa
carenza di un'adeguata formazione cristiana
disagio nella visione di chiesa e di comunità cristiana
3. Obiettivi della missione parrocchiale
a. Far risuonare in tutti la lieta notizia:"Dio ti ama"!
b. Per te Cristo è venuto, per te Cristo è morto ed è risorto !
c. Favorire il rinnovamento della vita di fede, attraverso la riscoperta del battesimo e un cammnio comunitario di fede...
d. valorizzare la vocazione e la missione dei laici nell'opera di evangelizzazione...
e. recuperare la famiglia come ambiente indispensabile per la formazione alla fede...
f. crescere come comunità cristiana che sia memoria vivente di Cristo...
4-
a. Tutta la comunità cristiana è chiamata ad aprirsi all'annuncio del Vangelo e, nello stesso tempo a divenire eco del Vangelo.
b. Tuttavia,un compito particolare è affidato :
c. al Parroco con i presbiteri collaboratori in quanto i primi responsabili della pastorale parrocchiale, insieme con quanti ai diversi livelli offrono i loro servizio...
d. Ai predicatori missionari, nella fase di preparazione e di celelebrazione della missione...
e. All'animatore dei "Centri di ascolto"...
f. Alle persone di contatto che incontano simboli e famiglie,facendosi proposta delle diverse iniziative...
g. Alle famiglie che accolgono nelle loro case coloro che desiderano partecipare ai "Centri di ascolto"...
h A tutti i parrocchiani che partecipano alle iniziative della missione...
5. Tappe della missione parrocchiale
a. pre-
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b. Missione:"annuncio e celebrazione della fede "-
c. Dopo missione :"consolidamento del cammino di fede "
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